Donare ora
Torna a

Allattamento e pubblicità. Latte vergine. Solarium. Cartolina pubblicitaria, Spagna 1945

Cuscino verde vergine, Andrea Solario. Graficas unidas VHA Barcelona.

Dimensioni: 235 X 160 mm

La Vergine con il cuscino verdedel pittore milanese Andrea di Bartolo, detto Solario (1460/5-1524), dipinto intorno al 1507-1510 per la famiglia Amboise. Luigi XV lo acquistò dal principe di Carignan nel 1723. Musée du Louvre. Questo motivo è stato ampiamente utilizzato nella pubblicità della prima metà del XX secolo, oltre che nella cartofilia e nella filatelia.

Un bel volantino pubblicitario di Vitamina Lorenzini che esalta l'allattamento al seno e "il suo alto contenuto di vitamine" per giustificare la necessità che le madri che allattano assumano vitamine. È ormai risaputo che una madre che allatta non ha bisogno di altre vitamine oltre a quelle fornite da una dieta varia, ad eccezione della vitamina D.

Questi volantini pubblicitari venivano inviati ai medici per posta, come questo indirizzato al dottor José Maqueda Ruiz di Siviglia.

L'Istituto Biochimico Spagnolo era una filiale dell'Istituto Biochimico Italiano (IBI) fondata nel 1918 dal dottor Giovanni Lorenzini e successivamente gestita dalla figlia Loredana e dalla pronipote Camilla Borghese Khevenhuller. Per molti anni il suo prodotto di punta è stato un composto polivitaminico che portava il cognome del fondatore.

de

La Vergine con il cuscino verdedel pittore milanese Andrea di Bartolo, detto Solario (1460/5-1524), dipinto intorno al 1507-1510 per la famiglia Amboise. Luigi XV lo acquistò dal principe di Carignan nel 1723. Musée du Louvre. Questo motivo è stato ampiamente utilizzato nella pubblicità della prima metà del XX secolo, oltre che nella cartofilia e nella filatelia.

Un bel volantino pubblicitario di Vitamina Lorenzini che esalta l'allattamento al seno e "il suo alto contenuto di vitamine" per giustificare la necessità che le madri che allattano assumano vitamine. È ormai risaputo che una madre che allatta non ha bisogno di altre vitamine oltre a quelle fornite da una dieta varia, ad eccezione della vitamina D.

Questi volantini pubblicitari venivano inviati ai medici per posta, come questo indirizzato al dottor José Maqueda Ruiz di Siviglia.

L'Istituto Biochimico Spagnolo era una filiale dell'Istituto Biochimico Italiano (IBI) fondata nel 1918 dal dottor Giovanni Lorenzini e successivamente gestita dalla figlia Loredana e dalla pronipote Camilla Borghese Khevenhuller. Per molti anni il suo prodotto di punta è stato un composto polivitaminico che portava il cognome del fondatore.